Legislazione
Novità per le assistenze
Da un paio d'anni le unioni civili stanno diventando sempre più a livello legale quanto un matrimonio. E anche se c'è da fare, sono molte le nuove situazioni che si stanno sviluppando in positiivo.
Finalmente, mediante la Circolare n. 36/2022 dell'INPS anche con l'unione civile si possono ottenere i permessi mensili, il congedo straordinario biennale per assistere suoceri e cognati del partner dati dalla legge n. 104, mediante l'approvazione della legge n. 76/2016 sulle unioni civili anche tra persone dello stesso sesso facendo quindi avere gli stessi diritti e doveri per i coniugi. Tutto ciò per non discriminare nessuno, anche se la legge n. 76 aveva negato proprio il rapporto di affinità, con il conseguente allineamento dell'INPS con la circolare n. 38/2017.
E' a quel punto che il Ministero del Lavoro ha rilevato come tutto ciò potesse essere visto come discriminante per quanto concerne l’occupazione facendo sì che l'INPS, correggesse precisando che i permessi mensili vanno riconosciuti non solo per assistere il partner disabile ma anche per assistere i parenti disabili del partner di secondo grado come suoceri, nonni del partner e cognati, come da articolo 33, co. 3 della legge n. 104/1992. E naturalmente equivale l'assistenza anche dall'altra parte dell'unione civile. Stessa cosa per il congedo straordinario biennale in cui il diritto va riconosciuto anche nel caso in cui si presti assistenza a un parente del coniuge diciamo unito civilmente entro il limite del terzo grado e viceversa, come da articolo 42, co. 5 del dlgs n. 151/2001.
Al momento tutto ciò non si estende ai conviventi di fatto che possono usufruire dei soli permessi mensili di cui alla legge n. 104/1992 e non del congedo straordinario, in quanto la convivenza di fatto non è diciamo ancora giuridicamente valida, quindi il convivente di fatto può usufruire dei permessi stabiliti dalla legge n. 104/1992 unicamente nel caso in cui presti assistenza al convivente e non se si presta ssistenza a un parente del convivente.
Tiziana Scotti