Lo suggeriscono tutte le linee guida internazionali: una corretta alimentazione è fondamentale per prevenire l’insorgenza di moltissime patologie, oncologiche e non. L'alimentazione equilibrata e personalizzata sulle proprie caratteristiche contribuisce a costruire, rafforzare, mantenere in salute il nostro corpo. Le etichette ci parlano, in generale, più corto è l’elenco, migliore sarà il prodotto. Nello stesso prodotto gli zuccheri semplici possono essere presenti con nomi diversi e tra molti ingredienti. Per esempio, può comparire una combinazione di saccarosio, sciroppo di glucosio, miele. In tal modo, nonostante l’alimento sia molto zuccherino, lo zucchero potrebbe non risultare tra i primi ingredienti. La provenienza degli alimenti è un aspetto fondamentale per sottolineare la qualità del cibo. Negli ultimi anni è aumentata l’attenzione verso ciò che mangiamo, come ad esempio la provenienza, le lavorazioni o gli ingredienti usati. Ma perché è così importante conoscere ad esempio la storia di un alimento? Conoscere la provenienza è un nostro diritto e rappresenta una forma di attenzione e di scelta molto importante per sapere: avere la possibilità di scegliere ad esempio allevamenti eco-sostenibili, come e dove è stato allevato o coltivato, chi ha prodotto ciò che mangiamo. Importante porsi sempre alcune domande prima di acquistare qualsiasi prodotto. Ad esempio, da dove arriva questo prodotto? Qual è la sua storia? Le norme principali da considerare per l'etichettatura degli alimenti sono 2 a livello europeo e 1 a livello nazionale: Regolamento UE 1169/2011 - riguarda le informazioni sugli alimenti che i prodotti preimballati, confezionati, sfusi o preincartati devono indicare al consumatore finale. Tra gli ingredienti potrebbero esserci additivi aggiunti al cibo per migliorarne tempo di conservazione, aspetto e sapore. La lettera E indica che l’additivo in questione è permesso in tutti i Paesi dell’Unione Europea. Il numero che segue ne definisce la categoria di appartenenza. La nuova legislazione rende obbligatorio specificare la presenza di sale, piuttosto che quella di di sodio. Valutate che sia presente il meno possibile. Una fondamentale attenzione per gli allergici. Solitamente pretendiamo che la pizza che mangiamo sia fatta con ingredienti italiani, giusto? Ma conosciamo ad esempio la storia di quella determinata farina?  In alcuni casi vengono aggiunti anche dei lieviti chimici, ed è per questo che il procedimento di trattamento di queste farine è tutto tranne  salutare. Inoltre, le farine integrali costano un po’ di più proprio perché hanno costi di lavorazione più alti: tuttavia, la garanzia di consumare farine sane non può che spingere verso questa direzione, anche a fronte di una spesa più alta. I grani antichi italiani (siciliani, toscani e di altre regioni) sono tipi di frumento rimasti intatti nel sapore, colore, proprietà e composizione genetica. “Antico” è sinonimo di sano, un prodotto che ha mantenuto la propria autenticità e il suo naturale lato biologico. Quindi l’etichetta ci aiuta a sapere cosa mangiare e meglio per la nostra salute.

Piero D.M.

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